Vita Indipendente

 

Anffas Altamura è riconosciuta quale Centro Ausili per la Vita Indipendente e la Connettività Sociale delle persone con disabilità e gli anziani non autosufficienti (AD n. 216/2015 Regione Puglia) e quale associazione per la costruzione e la gestione dei progetti di Vita Indipendente (AD n. 086/2020 Regione Puglia).

 

CONTATTI ANFFAS ALTAMURA

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tel. 3271971101 - 0803113224

 

 

SOGGETTI BENEFICIARI:
Possono presentare istanza di finanziamento le persone con disabilità grave, anche senza supporto familiare che presentino accertate potenzialità di autonomia e abbiano manifestato, anche in maniera supportata, la volontà di realizzare un Progetto di Vita Indipendente.


Le linee finanziate sono le seguenti:

LINEA A:

persone con disabilità in situazione di gravità, come individuate ai sensi del comma 3 dell’art. 3 della L. 104/1992, che rispettino, inoltre, tutti i seguenti requisiti minimi:

a. di età pari o superiore ai 16 anni e non oltre i 66 anni compiuti, fatti salvi coloro che risultino già beneficiari di un Progetto di Vita Indipendente alla data di pubblicazione del presente Avviso Pubblico per i quali rilevi la continuazione del percorso di Vita Indipendente;

b. in possesso di certificazione di handicap ai sensi dell’art. 3 comma 3 della L. 104/92;

c. residenti nella Regione Puglia, da almeno 1 anno, dalla data di pubblicazione del Presente Avviso Pubblico;

d. in permanente grave limitazione dell’autonomia personale, non derivante da patologie strettamente connesse ai processi di invecchiamento;

e. con livelli di intensità del bisogno assistenziale limitativo dell’autonomia personale, non superabile attraverso la sola fornitura di tecnologie per la domotica sociale, per la connettività sociale, nonché di protesi e altri sussidi esterni;

f. in grado di esprimere la propria capacità di autodeterminazione, anche se in maniera supportata e la volontà di gestire in modo autonomo la propria esistenza e le proprie scelte;

g. vivano presso il proprio domicilio e nel proprio contesto familiare;

h. assenza di attivazione in favore di percorsi assistenziali individualizzati (PAI) sostenuti con Assegni di Cura;

i. non abbiano mai beneficiato della misura PRO.V.I., ovvero siano titolari di Progetti di Vita Indipendente (PRO.V.I. 2016-2018 di cui all’AD 671/2016), con data di scadenza della seconda annualità del progetto in data precedente o rientrante nell’arco temporale di apertura delle finestre quadrimestrali di cui all’art. 6 o abbiano presentato rinuncia all’istanza in corso di istruttoria a valere sulla procedura di cui all’Avviso approvato con AD 671/2016.

Per ciascun PRO.V.I. è riconosciuto un massimo di Euro 15.000,00 per il periodo complessivo di durata del PRO.V.I. pari a n. 12 mesi per ciascun destinatario.


LINEA B:
Persone con disabilità in situazione di gravità, come individuate ai sensi del comma 3 dell’art. 3 della L. 104/1992, che rispettino, inoltre, tutti i seguenti requisiti minimi:
a. età compresa tra 18 e 64 anni (è possibile sostenere la continuità degli interventi, anche in deroga all’età, tenendo sempre in considerazione che i beneficiari, di norma, sono persone con disabilità grave non dovuta al naturale invecchiamento o a patologie connesse all’età);
b. in possesso di certificazione di handicap ai sensi dell’art. 3 comma 3 della L. 104/92;
c. residenti nella Regione Puglia, da almeno 1 anno, dalla data di pubblicazione del Presente Avviso Pubblico;
d. prive del sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori ovvero perché gli stessi risultano avere un’età superiore ai 65 anni o siano in situazione di disabilità e pertanto non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare, ai sensi dell’art. 1 del comma 3, lettera b dell’art. 4 del D.M. 23/11/2016;

e. assenza di attivazione in favore di percorsi assistenziali individualizzati (PAI) sostenuti con Assegni di Cura;
f. non abbiano mai beneficiato della misura PRO.V.I., ovvero siano titolari di Progetti di Vita Indipendente (PRO.V.I. 2016-2018 di cui all’AD 671/2016), con data di scadenza della seconda annualità del progetto in data precedente o rientrante nell’arco temporale di apertura delle finestre quadrimestrali di cui all’art. 6 o abbiano presentato rinuncia all’istanza in corso di istruttoria a valere sulla procedura di cui all’Avviso approvato con AD 671/2016.


Il budget di progetto a valere sul Fondo per il “Dopo di Noi” potrà variare in maniera proporzionale alla durata del progetto fino ad un massimo di Euro 20.000,00 per progetto e per la durata massima di 18 mesi per ciascun destinatario.

 

Spese ammissibili per la linea A e la linea B:

a) contrattualizzazione di un assistente personale (min 50% max 80% del budget totale)

b) spese per acquisto di ausili domotici e tecnologici innovativi (max 30% del budget totale)

c) fidejussione bancaria (solo se richiesto l'anticipo del contributo)

d) spese per favorire la mobilità (trasporto pubblico, trasporto sociale e a domanda)

e) spese di consulenza per progettazione, certificazione domotica e consulente del lavoro

 

Spese ammissibili solo per la linea B (ProVi Dopo di Noi)

f) arredi adattati per l'abitazione (max 10% del totale del budget progetto)

g) spese per canone di locazione (max 25% del totale del costo del progetto)

h) spese per ristrutturazione e abbattimento barriere architettoniche (max 20% del totale del costo del progetto).

 

è sempre possibile inviare la manifestazione per il contributo PROVI

le graduatorie saranno pubblicate con cadenza quadrimestrale

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