Facciamo tesoro di noi stessi.

 

Un'immagine della serata di presentazione de "I tesori dell'Anffas" tenutasi lo scorso 14 novembre presso il Centro Oasi.

 

 

Ci ritroviamo ad un anno dall'inaugurazione del Centro OASI e a poco più di un anno dall'avvio del Centro Aperto Polivalente "Club 105".

Abbiamo voluto chiamare questo evento "I tesori dell'Anffas" perché i nostri tesori sono i ragazzi che frequentano i nostri centri, le attività che svogliamo, i nostri laboratori e la passione e l'impegno profuso da tutta l'equipe degli educatori e degli operatori. 

Facciamo tesoro di questo anno trascorso insieme, dei successi e delle criticità di quello che facciamo.

Tanti sono stati gli eventi che ci hanno visto protagonisti, alcuni conclusi, altri in corso ed altri ancora sono in itinere.

Nella settimana tipo del Centro Diurno "Oasi" non manca il laboratorio di stimolazione cognitiva, che intende consolidare le abilità già possedute dai nostri ragazzi e farne acquisire delle altre. Questo è possibile grazie all'impiego di hardware specifico, come i track-ball e le tastiere scudate, e grazie a software che servono ad esercitare le abilità cognitive, linguistiche e logico-matematiche. Ma non solo software, vi è tutta una serie di ausili, giochi di memoria e di logica, che ci permettono di lavorare sull'attenzione, sulla memoria, sulla concentrazione, sull'orientamento spazio-tempo, in un clima di gioco e condivisione.

Lavoriamo molto sulla conoscenza dei numeri, come abilità propedeutica all'acquisizione di abilità integranti quali l'uso dell'orologio, del telefono, del denaro. Quest'ultimo necessario a compiere una delle attività predilette dai nostri ragazzi: la spesa al supermercato di fiducia, dove i ragazzi hanno stabilito un clima confidenziale ed amichevole col personale. E' in questo luogo che cerchiamo di raggiungere obiettivi quali l'orientamento dei ragazzi tra i vari reparti in cui è suddiviso il supermercato, la scelta dei prodotti adeguati a quelle che sono le loro esigenze, l'osservazione di buone norme di comportamento come l'attesa del proprio turno al banco salumeria e alla cassa.

Per ciò che concerne i laboratori artistici e le attività grafico-pittoriche, possiamo dire che i ragazzi riescono ad esprimere la loro emotività attraverso la proiezione di se stessi in ciò che realizzano. Essi sperimentano anche l'uso di materiali di vario genere (carta, cartone, gesso, pasta di mais, pasta di sale, perline, ecc...) per la realizzazione delle loro opere riproducendo quanto osservato in foto o dal vivo, come nel caso della realizzazione in scala ridotta della Cattedrale di Altamura, recandosi sul posto ad osservare in prima persona e fotografando ciò che dovranno poi riprodurre.

Il laboratorio espressivo intende sfruttare lo spazio fisico del laboratorio stesso per sviluppare regole di pulizia dell'ambiente e il rispetto di ciò che è al suo interno. In tale laboratorio si creano manufatti (calamite in gesso, dietro porta, cornici, ecc...) che vengono poi proposti in vendita nei mercatini solidali, seguendo chiaramente il periodo dell'anno ci cui ci si trova, ad esempio nel periodo natalizio vengono realizzati manufatti in tema come gli addobbi natalizi o i componenti di un presepe.

Nel prossimo futuro pensiamo di avviare un laboratorio di giornalismo con lo scopo di stampare un giornalino periodico e di divulgarlo tra le famiglie dei ragazzi per tenerle costantemente aggiornate sulle nostre attività e informate su quelli che sono gli interessi dei loro figli.

Nel nostro planning settimanale non manca l'attività sportiva, utile a rigenerare mente e corpo. Programmiamo attività fisioterapiche individuali a cura del nostro fisioterapista Gabriele Lorusso, col quale svolgiamo anche attività sportive di gruppo sfruttando gli ampi spazi esterni del nostro Centro Oasi. Ormai da tre anni abbiamo un appuntamento settimanale con il tennis tavolo durante il quale siamo affiancati dall'esperta della disciplina Caterina Moramarco, oltre alla pallacanestro che svolgiamo presso la palestra della scuola Don Milani.

La nostra volontà di conoscere meglio il territorio circostante ci ha spinto ad organizzare delle visite guidate presso i matronei della Cattedrale, presso il museo etnografico, quello archeologico e visite nel centro storico. Una bella occasione per trascorrere una giornata insieme è stata la gita organizzata presso i Sassi di Matera che abbiamo potuto agevolmente visitare grazie al Matera city bus.

Con la collaborazione delle le numerose associazioni locali, con le quali facciamo spesso rete, abbiamo preso parte alla festa della tosatura delle pecore murgiane presso il GAL, e in tale occasione abbiamo avuto modo di apprendere tutti i processi di lavorazione della lana.

Le attività riguardanti il Centro Aperto Polivalente "Club 105" hanno spaziato in diversi campi, dall'arte alla sartoria, dalla musica alla danza.

Nello specifico, con la guida della professoressa Teresa Cammisa, i ragazzi del Club 105 hanno partecipato ad un corso di pittura durante il quale hanno dipinto su carta alcuni elementi della natura fotografati da loro stessi. Inoltre, durante le attività di decorazione della sede del Club 105, i ragazzi hanno realizzato sul muro un albero con tessere di cartone e fiori di carta pesta.

Durante le varie attività del Club 105 quella che più ha suscitato interesse da parte dei ragazzi è stata l'attività a corpo libero seguita dall'istruttrice di danza Rosanna Cannito. Tale attività ha avuto lo scopo di lavorare sull'equilibrio, sull'orientamento spazio-tempo, sul ritmo e la coordinazione, e specialmente sull'emotività dei ragazzi superando le fasi di timidezza ed aumentandone l'autostima personale.

Attraverso il progetto di musica creativa, seguito dal maestro Bellisario Simone, abbiamo cercato di carpire le propensioni e le attitudini dei ragazzi in campo musicale. Abbiamo introdotto i ragazzi all'uso degli strumenti musicali, in particolare alla chitarra e al tamburello, facendo cimentare i ragazzi nell'esecuzione di un brano musicale ideato da loro stessi.

Non secondarie sono state le attività ludico-sportive svolte dai ragazzi del Club 105. Infatti, anch'essi hanno seguito corsi di pallacanestro e di tennis tavolo.

Numerose sono state le attività comuni dei ragazzi dei due centri Anffas.

Il torneo di tennis tavolo svoltosi presso il Centro Oasi che ha visto sfidarsi i ragazzi che hanno seguito il corso specifico sotto la guida della istruttrice Caterina Moramarco, il corso di cucina e pasticceria "Junior Chef" realizzato grazie alla collaborazione di due cuochi professionisti, la partecipazione alla gara podistica organizzata dall'associazione Happy Runners e le giornate estive al mare di Metaponto lido.

 

L'Anffas va a teatro

Spettatori attenti e partecipi sono stati i nostri ragazzi dell'Anffas presso il Teatro Team di Bari, domenica scorsa, 16 novembre.

The Best of Musical” è lo spettacolo che ci ha coinvolti ed entusiasmati. E' stato un viaggio attraverso le storie, ma soprattutto le musiche dei quattro musical diventati ormai leggende: La Bella e la Bestia, Mamma Mia!, Sister Act, La febbre del sabato sera.

E sul finale, tutti in piedi per applaudire gli attori che ci hanno coinvolti in una energica danza... come si può non ballare sulle note di “Mamma Mia”degli ABBA?

La visione dello spettacolo ha fatto nascere nei ragazzi la curiosità di voler conoscere più da vicino e approfondire questo genere di rappresentazione teatrale, guardando oltre ai musical più famosi, anche alle tecniche di messa in scena.

Ci auguriamo di poter essere un giorno protagonisti su quel palco...

 

Il Presidente Nichi Vendola in visita al nostro Centro Oasi

Nella serata di ieri il Presidente della Regione Puglia NICHI VENDOLA ha visitato il nostro Centro Oasi - Anffas Onlus Altamura prima di recarsi ad una conferenza in città.
Il Centro Oasi è diventato oggi una bella realtà grazie alla proficua collaborazione tra la nostra associazione, la Regione Puglia, il Comune di Altamura e Banca Prossima.
Ringraziamo vivamente il Presidente NICHI VENDOLA per questa gradita sorpresa.

 

COLTIVIAMO IL NOSTRO FUTURO

L'ortoterapia è una nuova terapia alternativa nata negli Stati Uniti e successivamente diffusasi nel resto del mondo. Attraverso attività di giardinaggio, coltivazione di piante e ortaggi, è possibile curare la stimolazione dei sensi quali l'olfatto, la vista, l'udito e il tatto, favorendo nel contempo il superamento di situazioni di difficoltà e limitazioni psico-fisiche e sensoriali.

La cura di organismi vivi stimola, inoltre, il senso di responsabilità e la socializzazione, combatte il senso di isolamento e inutilità in persone con disabilità fisiche e, incentivando l'attività motoria, migliora il tono dell'organismo contribuendo ad attenuare situazioni di stress e ansia.

Di grande importanza è la scelta delle piante da utilizzare nell'ortoterapia: l'uso di piante da fiore e piante aromatiche stimola la vista e l'olfatto, l'uso dell'acqua stimola l'udito e quello di vasi e contenitori, invece, stimola il tatto.

Le piante consentono, a chi se ne occupa, di comprendere tutto il ciclo vitale delle stesse: dalla crescita, alla riproduzione sino alla morte, fornendo in questo modo, l'immagine di un microcosmo formato da tutte le fasi dell'esistenza.

L'ortocoltura e il giardinaggio si prestano molto bene al lavoro di gruppo, alla manipolazione e alla manualità, e il lavoro all'aria aperta stimola l'interazione con l'ambiente.

Il progetto che stiamo portando avanti da diversi mesi con i ragazzi del nostro Centro Oasi, e che prossimamente vedrà il coinvolgimento anche dei ragazzi del Club 105, prevede un percorso atto a seguire giorno dopo giorno il ciclo vitale della natura concentrandosi su aspetti differenti in base all'alternanza delle stagioni. Attività di pulizia dell'ambiente, di irrigazione delle piante, di fertilizzazione della terra e di semina, saranno portate avanti sotto forma ludica ed educativa osservando come la natura muta durante il corso della giornata dando vita ad un universo cangiante di suoni e colori.

Durante il progetto i prodotti dell'orto saranno raccolti e consumati dagli stessi partecipanti e dalle rispettive famiglie e in occasione di eventi pubblici saranno distribuiti alla cittadinanza per dare risalto e diffusione alle attività realizzate.



Junior Chef, ragazzi Anffas protagonisti di un corso di cucina, pizzeria e pasticceria.

Gli Chef Michele Lovicario e Mario Lorusso hanno promosso e coordinato il progetto "Junior Chef", un corso di cucina, pizzeria e pasticceria, destinato ai ragazzi frequentanti i centri Anffas di Altamura.

Il corso si è sviluppato in tre giorni per ciascun gruppo di ragazzi, suddivisi in base al centro di appartenenza (Centro Oasi e Club 105), ed ha previsto lezioni base di cucina, pizzeria e pasticceria concludendosi con un pranzo collettivo organizzato presso il Centro Oasi e con la successiva distribuzione degli attestati di partecipazione alla presenza di autorità locali.

Dopo una breve introduzione circa i valori nutrizionali, le caratteristiche degli alimenti e l'illustrazione di quelli che sono gli utensili più utilizzati dagli chef, si è passati alla creazione di sughi semplici, alla realizzazione di gelati e di pizze.

 

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